Il
mercato di Petticoat
Lane
esisteva già 400 anni fa ed è infatti conosciuto per essere con
tutta probabilità il più antico mercatino
di Londra.
Situato nella caratteristica zona dell'East
End, a
due passi da Liverpool Street, questo un è mercato per tradizione
legato agli Ugonotti francesi e agli ebrei, che hanno lasciato il
proprio nome al commercio tessile londinese, in particolare
biancheria intima (petticoat si traduce in 'sottoveste').
Non
c'è dubbio che questa zona abbia saputo conservare le tradizioni
commerciali di un tempo, diventando probabilmente l'area di Londra a
più alta concentrazione di mercatini. E’ situata non lontano da
altre istituzioni come il mercato
di Spithalfields e
il mercato
di
Brick
Lane,
o anche il mercato
dei fiori di Columbia Road..
Le
sue origini risalgono al periodo immediatamente successivo a quello
Tudor:
durante il regno di Elisabetta
I
l'attività principale del mercato era il commercio dei maiali, da
cui prese il nome la via principale (Hog
Lane).
Fu solo successivamente che questa antica strada si sviluppò in un
mercato per la vendita
di abbigliamento di
seconda mano e piccola oggettistica da collezione. Nel 1665 la zona
venne devastata completamente dalla grande peste, perdendo oltre 1/5
della sua popolazione.
Nonostante
le grandi calamità come la peste o il Grande
incendio del 1666
subite dalla città, la sua tradizione con i tessuti e i vestiti andò
sviluppandosi nel tempo, tanto che al commercio venne presto
affiancata la produzione di tessuti. Nuove ondate migratorie
portarono gli ebrei proveniente dall'Europa dell'Est ad investire
nella proficua manifattura e a commercializzare il prodotto,
sviluppando ulteriormente l'attività del mercato.